isolamento da pandemia. quali conseguenze per gli anziani?

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Data:

05 Marzo 2021

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Oggi, venerdì 5 marzo dalle ore 16:00 alle ore 18:00 sulla piattaforma Zoom, avrà luogo una conferenza con esperti, sul peso dell'isolamento sociale da pandemia per la salute psico-fisica degli anziani. L'incontro segna l'avvio del progetto Marche_active@net - azione di rete per l'invecchiamento attivo e la solidarietà generazionale con attenzione ai territori del sisma 2016, promosso da sei ATS delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, con Capofila l'ATS 22 - Ascoli Piceno, e partner il CSV Marche (Centro servizi per il volontariato), realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche della Famiglia.

Di fronte ai numeri drammatici della pandemia, per molti anziani vivere al tempo del COVID-19 significa per lo più stare in casa, isolati, perché è fondamentale proteggersi dal rischio di contagio. Ma il ritiro sociale e le restrizioni delle relazioni familiari, amicali o di vicinato, possono minare il loro senso di sicurezza e la salute, impoverendone la qualità di vita. Per le persone anziane che vivono sole in casa, ma anche per gli ospiti in strutture, il rischio è che sopraggiungano solitudine, ansia, depressione, decadimento cognitivo, a causa della prolungata mancanza di stimoli positivi, la lontananza dagli affetti e dai rapporti sociali.
Di questo e altro si parlerà nell'incontro pubblico on line intitolato "Isolamento da pandemia. Quali conseguenze per gli anziani?", in programma oggi alle ore 16:00 su piattaforma Zoom ( previa iscrizione al seguente link  https://bit.ly/3byt8cm).

L’incontro intende approfondire le problematiche sociali, psicologiche e di salute connesse all’isolamento da pandemia, ma anche porre le basi per una riflessione sulla necessità di costruire una rete territoriale a sostegno dell’anziano, composta da figure professionali socio-sanitarie ma anche dal volontariato e dai più giovani, capaci di mettere in campo nuove forme di dialogo e di supporto anche a distanza, affinché gli anziani possano usufruire di servizi, restare attivi e mantenere relazioni, in sicurezza.
In questo senso, l'iniziativa si inserisce in un progetto più ampio, che ha come obiettivo ultimo promuovere l'invecchiamento attivo e il valore dello scambio intergenerazionale, con particolare riferimento all'entroterra marchigiano più interessato dalle conseguenze del sisma 2016, e dove la popolazione residente presenta un'età media più avanzata che nel resto della Regione: un programma di molteplici attività e incontri, che il COVID-19 ha costretto a ritardare e riorganizzare nei contenuti e nelle modalità, ma che ora prende avvio, e continuerà nei prossimi mesi, compatibilmente con l'andamento dell'emergenza.

La conferenza, con l'intervento di esperti dell'ambito sanitario e sociale, è gratuita e aperta a tutti gli interessati, in particolare a chi lavora o è impegnato per la terza età (Ambiti Territoriali Sociali, Comuni, Associazioni di volontariato e promozione sociale, Centri sociali, operatori socio-sanitari, care giver).

 

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Ultimo aggiornamento: 05/03/2021, 09:31

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